Per imparare l’inglese a Malta, più che sapere cosa devi fare, è importante sapere cosa NON devi fare. Ad esempio, circondarti di italiani.
Studiare inglese a Malta è semplice: le scuole di inglese presentano generalmente eccellenti livelli di qualità, con ottimi insegnanti madrelingua e corsi accreditati adatti a ogni livello di conoscenza e finalità.
Non solo, imparare l’inglese a Malta è anche economico, soprattutto se il metro di paragone sono i Paesi anglosassoni, dove, malgrado la sterlina post Brexit abbia di certo subito una bella botta d’arresto, fare una vacanza studio risulta ancora di gran lunga più costoso. E il risparmio non è di certo l’unico motivo per cui Malta è da preferire all’Inghilterra per andare a studiare inglese, se si considera che cominciare a costruirsi il proprio futuro in un Paese dove il sole non si stanca mai di splendere, nemmeno in inverno, ha indubbiamente il suo perché.
Tutto parrebbe perfetto, insomma, se non fosse per un piccolo, fastidioso dettaglio che rischia di mandare tutto all’aria.
Il colpevole è lui. Più diffuso della gramigna, più fastidioso di un becco di zanzara: l’italiano.
A volte ritornano. Anzi, diciamo sempre
L’italiano, a Malta, è dappertutto. Ovunque ti giri lui è lì che ti aspetta al varco, dietro ogni angolo, in fondo a ogni via. Si nasconde nelle facce, negli odori, nei sapori, si intravede nelle insegne dei ristoranti e nelle partite di calcio trasmesse dai televisori dei bar. Soprattutto, l’italiano, si intrufola nell’udito.
La comunità italiana a Malta è molto radicata e l’isola pullula non solo di moltissimi italo-maltesi (gli italiani immigrati) richiamati sull’isola dalla possibilità di concludere buoni investimenti immobiliari e da una tassazione fiscale vantaggiosa, ma anche di maltesi italiani, vale a dire quell’ampia fetta di popolazione che si considera italiana a tutti gli effetti per tradizione, cuore e spirito. Non stupisce perciò che la lingua italiana, la terza dopo il maltese e l’inglese, sia parlata da più della metà degli abitanti: più che un idioma, un plotone d’assalto.
Il rischio di tornare in Italia con lo stesso livello di conoscenza dell’inglese di quando si è partiti è quindi molto serio e prenderlo sottogamba potrebbe essere un errore imperdonabile.
Questo non significa che devi rivedere i tuoi piani e rispedire al mittente il corso di inglese che hai appena prenotato. Significa semplicemente che devi farti furbo e adottare alcuni piccoli accorgimenti per non cadere in tentazione. Significa che se è importante sapere cosa devi fare per imparare l’inglese a Malta, ancora più importante è sapere quello che NON devi fare.
Perciò, prima di partire per Malta, oltre al costume, alla crema solare e a una buona grammatica di inglese, assicurati di mettere in valigia anche questi consigli.
5 cose da NON fare per imparare inglese a Malta
Prima regola per imparare l’inglese a Malta: evita gli italiani come la peste. E rispetta religiosamente queste 5 regole.
Frequentare i ristoranti italiani
Frequentare abitualmente i ristoranti italiani è la prima cosa da NON fare per imparare l’inglese a Malta. Se ti ostinerai a mangiare italiano potrai imparare il piemontese, il siciliano, il romagnolo e tutti gli altri dialetti della Penisola, ma l’inglese resterà sempre una chimera.
E poi basta con questo vizio di volere mangiare all’estero come se si fosse a casa propria: allora tanto vale restarsene in Italia, o no? Malta è un melting pot di cibi e tradizioni culinarie che affondano le radici in Africa, Gran Bretagna e diversi Paesi Mediterranei, di cui l’Italia è solo uno dei tanti. Buttati, sperimenta nuovi sapori, impara cosa si nasconde dietro nomi come lampuki, gbejna, bragioli e aljotta, lasciati avvolgere da una cucina che coniuga sapientemente sentori di mare e monti con la maestria di un artista e quando fai i complimenti al cuoco – e credimi, li farai – ricordati di farli in inglese.
Dividere casa con italiani
Un altro classico errore che si fa quando si parte per una vacanza studio a Malta è cercare subito qualche gruppo su Facebook di italiani a Malta e contattarli per trovare casa da condividere. Seconda cosa da NON fare per nessuna ragione al mondo, se non vuoi ritrovarti a parlare italiano tutto il santo giorno. Scegli invece un appartamento con persone di altre nazionalità, Malta è un crocevia di culture e lingue diverse: approfittane! Non solo ti assicurerai quell’arricchimento che solo la diversità sa regalare, ma sarai costretto a parlare inglese per comunicare con i tuoi coinquilini e questo significherà lezioni extra completamente gratuite che faciliteranno notevolmente il tuo apprendimento della lingua.
Un’altra possibilità che caldeggio sempre è quello di trovare alloggio in famiglia e vivere, almeno per un po’, come un vero maltese. Se ti stuzzica questa soluzione, prima di adottare la tua famiglia assicurati però che non sia italiana! 😉
Rinchiuderti dentro le zone turistiche
Ho conosciuto tantissimi italiani per i quali Malta nasceva a Sliema e moriva a St Julien. Tornavano a casa senza avere nemmeno la più pallida idea che esistesse altro oltre alle spiagge, i ristoranti italiani e i centri commerciali, senza essersi mai addentrati tra le viuzze de La Valletta e Mdina o essersi calati dentro le viscere della terra alla scoperta della Caverna Oscura.
Uscire dal corso di inglese e finire sul lungomare di Sliema rischia di vanificare tutti i tuoi sforzi, verrai mitragliato da vocaboli e accenti italiani e finirai per dimenticare ogni singola sillaba anglofona imparata al mattino.
Più uscirai dalle zone prettamente turistiche più sfuggirai agli italiani, ti circonderai di maltesi e interagirai con turisti di ogni nazionalità, esercitando così il tuo inglese in modo naturale.
Divertirti solamente
Un po’ di divertimento non si nega a nessuno, soprattutto se si parla di ragazzi che arrivano a Malta per una vacanza studio. Dire loro vai a Malta e non divertirti è un po’ come dire a chi va in Sicilia di tenersi alla larga dai cannoli: una vera follia! Ma vero è che farsi prendere dal vortice della vita notturna di St Julien e Sliema comporta il rischio terribile di ritrovarsi circondati da italiani, dal momento che là dove riposa il cuore del divertimento dell’isola si trova, guarda caso, anche la maggiore concentrazione di nostri connazionali.
Malta non è solo spiagge e divertimento, è anche cultura. La Valletta, la capitale dell’isola, è Patrimonio dell’Unesco e racchiude diverse chicche, tra cui la bellissima Cattedrale barocca di San John e i suoi due Caravaggio. Se anziché prosciugarti i neuroni in discoteca fino alle prime luci del mattino opterai per una vita più morigerata, avrai più lucidità sia per imparare l’inglese, sia per goderti il resto dell’isola, andando alla scoperta dei suoi piccoli borghi, delle baie e delle delizie della cucina locale.
Disdegnare i mezzi pubblici
Un altro modo intelligente per imparare l’inglese a Malta e fare pratica gratis è mescolarsi con la gente del luogo utilizzando i mezzi pubblici. Se poi questi funzionano ottimamente, come succede a Malta, oltre che utile diventa anche piacevole. Malta vanta un eccellente sistema di trasporto locale, con autobus nuovi e poco costosi che viaggiano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e che rappresentano il modo più efficace e divertente di spostarsi per il Paese.
Per fuggire definitivamente dagli italiani e ritrovarsi circondati da persone che parlano inglese, prova i tour hop on hop off, bus turistici “terrazzati” che partendo da Sliema portano alla scoperta dell’isola in due direzioni, nord e sud, con 30 fermate e ben 50 punti di interesse lungo il tragitto.
Conosci altre cose da NON fare per imparare inglese a Malta? Scrivile qui sotto nei commenti!
Per scoprire invece cosa devi fare per affinare la lingua che ti aiuterà a cambiare vita, contattami!
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